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Formazione: è il momento di imparare a fare E-com!

Scritto da: Confcommercio Siena Commenti disabilitati su Formazione: è il momento di imparare a fare E-com!

“E’ il momento di imparare a fare e- com”

Fabio Cibello, il coach dei venditori, protagonista del primo incontro il 26 ottobre: “Dai momenti difficili si imparano molte cose che ci servono per tirare fuori il meglio da noi stessi. Non credo che nel futuro lʼe-commerce conquisterà quasi totalmente la quota di mercato, tuttavia non restare fuori non è più unʼopzione, ma una vera e propria conditio sine qua non”

 Vendere on-line potrebbe essere una valida opportunità di supporto all’attività tradizionale. Parte da qui la proposta di corso di formazione on line, gratuito, pensato dall’agenzia formativa S.a.i.ter. in collaborazione con E.Bi.T.Tosc., Ente Bilaterale Terziario Toscana. Si parte il 26 novembre con Fabio Cibello il “coach dei venditori per eccellenza in Italia”, che spiegherà quali sono le strategie, in quattro step, per aumentare fortemente la probabilità di trasformare una semplice richiesta di informazioni in una vendita, nonché l’importanza di sfruttare i social e il web per massimizzare il fatturato. “Sarà per loro una grande opportunità per mettersi in gioco, rinfrescarsi professionalmente e sfruttare le moderne leve della psicologia della vendita e dellʼacquisto per fare ancora meglio il proprio lavoro”, dice Cibello che inizia proprio da qui l’intervista che gli abbiamo fatto per presentare il corso del 26 ottobre. Del resto, ci sono delle scelte da fare, “Non credo che nel futuro lʼe-commerce conquisterà quasi totalmente la quota di mercato è l’opinione di Cibello – tuttavia non restare fuori da questo canale di vendita, non è più unʼopzione, ma una vera e propria conditio sine qua non”

Il Covid oggi sta creando difficoltà enormi al modello di vendita che conosciamo. Cosa possiamo fare?

Il Covid, che piaccia o no, è solo un acceleratore che farà lasciare il posto al vecchio per il nuovo, dove il nuovo è colui che è stato e sarà più attento e abile a cavalcare il cambiamento. Capisco che un’affermazione di questo tipo è piuttosto dura, ma è la nuda e cruda verità e ascoltare le bugie (sicuramente più piacevoli) non aiuta a vincere questo cambiamento. Il Covid è stato, ed è tuttora, una spina nel fianco di ogni Stato nonché una tragedia per le vittime che ha portato con sé. Sotto il punto di vista economico, invece, è un forte e distruttivo cambiamento. La parola chiave è distruttivo poiché per molti significherà tragedia e disoccupazione, per altri un’opportunità a cambiare pelle e incominciare a giocare alle nuove regole del business. Non sono certo io a giudicare cosa sia giusto o sbagliato. E però, senza alcun dubbio, limitante e sciocco ignorare questo dato di fatto e che sopravviverà chi saprà sfruttare questa “nuova normalità”. A supporto di quanto sto dicendo c’è la storia che è piena di piccole e medie attività commerciali così come grandi aziende che hanno chiuso i battenti per aver sottovalutato o ignorato il cambiamento. A noi la scelta di cosa fare”.

Quali sono le opportunità dellʼe-commerce?

“Le opportunità dellʼe-commerce sono pressoché infinite per chi le padroneggia e sa giocare alle nuove regole dellʼeconomia e del sempre più in crescita trend di acquisto online dei consumatori. Non credo che nel futuro lʼe-commerce conquisterà quasi totalmente la quota di mercato del commercio a 360°, tuttavia non restare fuori da questo canale di vendita e di servizio per i propri Clienti non è più unʼopzione ma una vera e propria conditio sine qua non se si vuole rimanere aperti e non abbassare la serranda del proprio negozio o il cancello della propria azienda”.

C’è un modello a cui approcciarsi?

“Beh, ad oggi potrei citare (come farebbe chiunque) lʼazienda che dellʼe-commerce è maestra mondiale in assoluto e che tutti conosciamo come Amazon. Detto questo, il miglior modello a cui un piccolo/medio commerciante o unʼazienda si può approcciare è quello che sta funzionando meglio nel proprio mercato di riferimento. Con questo intendo dire che se sono un negoziante o imprenditore attento e vedo che un negozio, catena di negozi o azienda allʼavanguardia vende – esattamente o più o meno – quello che vendo io, cercherò di studiarne e seguirne le tracce per ispirarmi e adottare un approccio simile o addirittura migliorativo. Non dobbiamo inventare la ruota. Quasi sempre cʼè chi lʼha già inventata quindi non dobbiamo essere dei geni: dobbiamo essere intelligenti”.

Come si possono mettere in atto strategie nuove?

“Gli unici tre modi efficaci che conosco per mettere in pratica nuove strategie sono: formarsi e allenarsi con chi ha successo (evitare i docenti che conoscono a memoria la teoria e ben poco la pratica) ed è quindi in grado di ottenere – e far ottenere – risultati concreti e misurabili ai propri Clienti/Studenti. Io stesso, che sono sul campo da 19 anni, invito caldamente le persone a rivolgersi a professionisti pratici perché è lʼunico modo che può garantire loro che ciò che gli viene insegnato, e quindi applicato, funziona, facendo morire la più terribile delle convinzioni distruttive che riguarda la certezza di molti venditori (e non solo) che se si è sempre fatto così e si ha avuto successo, allora è giusto continuare a fare così. E’ importante tenere gli occhi e le orecchie aperte sugli attuali strumenti che vengono utilizzati dai commercianti più di successo e, di conseguenza, studiarli per capire come implementarli nel proprio business per un vantaggio sia proprio che della clientela”.

Ai commercianti della provincia di Siena oggi in grande difficoltà, come altrove, cosa direbbe?

“Per prima cosa voglio invitarli fortemente a seguirmi più da vicino e partecipare al mio intervento promosso da S.a.i.ter. agenzia formativa di Confcommercio Siena, insieme all’Ente Bilaterale del Terziario Toscano, del 26 novembre 2020 perché sarà per loro una grande opportunità per mettersi in gioco, rinfrescarsi professionalmente e sfruttare le moderne leve della psicologia della vendita e dellʼacquisto per fare ancora meglio il proprio lavoro. Oltre a questo gli direi che dai momenti difficili si imparano molte cose che, per quanto possano fare male, ci servono per tirare fuori il meglio da noi stessi e fare quello switch che ci permette di lasciare andare ciò che non ci è più funzionale e introdurre qualcosa di più utile ai nostri obiettivi di fatturato e serenità professionale”.

Come si può fare per seguire i contenuti e video che lei pubblica sulla psicologia della vendita e dellʼacquisto?

“Per chi vuole restare in contatto con me e ricevere suggerimenti efficaci per massimizzare le proprie vendite può visitare il mio sito internet (FabioCibello.com), dove può iscriversi alla mia mailing list, e seguirmi sul mio canale YouTube (YouTube.com/FabioCibello). Naturalmente può trovarmi anche su Facebook, LinkedIn e Instagram”.

Tutti i consigli di Cibello in vista del corso del 26 novembre possono essere seguiti 👉https://youtu.be/ChaOCTrowJ8